31 Ott 22. 1876
Cosa succederebbe se il risultato finale delle elezioni americane fosse così equilibrato da rendere vani anche ricorsi e controricorsi? E se il candidato sconfitto non dovesse accettare l’esito del voto? E se all’incertezza si accompagnassero una fortissima aggressività tra partiti ed elettori, e i timori di rivolte e violenze di strada? Queste domande sono state sollevate più volte in vista del voto del 2020, ma si attagliano particolarmente bene a un’altra elezione presidenziale americana, quella del 1876: la più contestata nella storia del paese eppure una delle meno note e discusse, con un esito finale che è considerato una delle pagine più oscure della democrazia americana, e le cui conseguenze si sentono ancora oggi. È una grande storia.